Dalle matite colorate a quelle di grafite, dalle penne a sfera alle stilografiche fino ai compassi, pastelli a cera e ai pennarelli. Un universo di elementi cromatici caratterizza gli articoli firmati Faber-Castell, “leader nella produzione e distribuzione di articoli di alta qualità dedicati alla scrittura, alla pittura e al disegno creativo” afferma Mariolina Brovelli, direttore marketing.

Fondata nel 1761 a Stein vicino a Norimberga, l’azienda rappresenta un gruppo industriale tra i più antichi al mondo e da nove generazioni è di proprietà della famiglia Faber-Castell.

“Elevata capacità produttiva e presenza multinazionale caratterizzano l’attività odierna del gruppo: dagli stabilimenti Faber-Castell presenti in 9 Paesi nascono, ogni anno, oltre due miliardi di matite in legno, che, tramite 23 filiali commerciali, vengono distribuite in ogni parte del mondo”.

Il rispetto della tutela ambientale è ritenuto una priorità. L’azienda copre l'85% della domanda globale di energia con fonti rinnovabili, una misura concreta per ridurre le emissioni inquinanti attraverso modelli di business sostenibili.

Un costante lavoro di studio e di analisi è alla base di ogni prodotto realizzato dal gruppo tedesco.

“I prodotti Faber-Castell nascono da una tradizione plurisecolare – prosegue Brovelli – unita a un forte spirito imprenditoriale e a un continuo lavoro di ricerca e innovazione. Esperienza e competenze che garantiscono lo sviluppo di un’azienda sempre all’avanguardia nell’offerta degli standard qualitativi più elevati e che si traducono in una gamma di strumenti di scrittura per ogni occasione”.

A chi si rivolge Faber-Castell?

“Offriamo una vasta collezione di prodotti del nostro assortimento a catalogo che possono essere personalizzati o proposti nella versione standard e soddisfiamo le esigenze di diversi target group (prodotti per bambini, per teens, artisti in erba ed amanti della scrittura) in diverse fasce di prezzo.

È la scelta d’elezione anche per chi cerca idee per articoli promozionali e regalistica aziendale di valore”.

Quanto incide il canale promozionale sul vostro fatturato?

“Il business B2B per noi comprende le vendite di prodotti per corporate gift e quelle promozionali dei cataloghi loyalty. Ad oggi pesa il 5% del nostro fatturato ma crediamo ci sia molta potenzialità. L’obiettivo per il prossimo anno è di raggiungere il double digit anche grazie alla nostra partecipazione a Brand Power e ad altre iniziative del settore. 

Qual è la strategia di approccio al mercato? Avete un ufficio ad hoc per la gestione del canale promozionale?

“Non abbiamo una divisione interna dedicata: il nostro approccio finora è stato reattivo, finalizzato a rispondere alle richieste delle aziende attraverso il nostro ufficio commerciale o con la collaborazione di agenzie promozionali B2B”.