Il Covid ha avuto il suo peso anche nel mercato del casalingo. Modificando la domanda del consumatore che, per quanto concerne i suoi acquisti nel canale Gdo, ora sembra badare più a prezzo e funzionalità dell’oggetto da comprare. Se, magari, nei supermercati, si fanno ancora distinzioni per il cibo, per certa oggettistica, invece, a partire dai casalinghi, si bada al pratico, al prezzo contenuto, senza ricercare il sofisticato.

Discorso diverso vale per i negozi specializzati nell’Home che, invece, sanno come diversificare, andando sempre alla ricerca di prodotti nuovi, sostenibili, originali, di qualità. Una differenziazione, nell’offerta, non solo con la Gdo, ma anche tra gli stessi negozi, a tutto vantaggio del cliente. Sapendo che, in questi particolari, luoghi la customer experience sarà sempre di qualità elevata, tra originalità, consulenza personalizzata, importanza del brand e dell’insegna. Il che spinge il comparto Home a godere di buona salute. E se è vero che il 2023 ha mostrato solo leggeri segnali di flessione, si prospetta un quadriennio dove la crescita media annua dovrebbe superare il 4%.

E se il settore ha saputo superare bene il periodo pandemico, ritrovando fatturati importanti, anche a livello di esportazione, è dovuto alla grande abilità delle nostre aziende e industrie di aver saputo innovare, nel rispetto della sostenibilità. In che modo? Offrendo qualità, ma a prezzi che venissero incontro alle nuove esigenze dei clienti. Essere reattivi nell’adattare l’assortimento ai nuovi desiderata è stata la chiave per rimanere vincenti.

Di tutto questo e molto di più si parlerà a Milano Home, dall’11 al 14 gennaio, alla Fiera di Milano. Un evento, del resto, completamente dedicato al complemento d’arredo e all’oggettistica, così da offrire, ai punti vendita, tante nuove idee e prodotti, anche in risposta al mutare della domanda del cliente. E conoscere i nuovi trend, pianificare tempestivamente gli ordini, esporre le proprie novità, migliorare le relazioni di business. Un’occasione irrinunciabile per essere sempre al passo con i tempi. Anzi, per precederli.

(testo a cura di Largo Consumo)