Gisella Fontana insieme a sua sorella Anna porta avanti la storia di Fontana Cuneo. Una tradizione che affonda le radici nel lontano 1925. Tra due anni il negozio – arrivato oggi alla terza generazione – festeggerà un secolo di storia.

Cosa c’è che non va nella relazione tra le due parti? 

Spesso il fornitore guarda all'online e non ci mette nella condizione di essere non dico competitivi nell’utilizzo del canale di vendita, ma almeno consentirci di provare a farlo.

Da strumento alla portata di tutti, la rete rischia di generare asperità e tensioni. È necessario un riposizionamento, attraverso un dialogo e un confronto aperto sarà forse possibile superare questo conflitto che rischia di alimentare contrasti tra le parti finendo col dare vita inevitabilmente a forti dissapori.

Nel 2017 Fontana Cuneo ha vinto ha vinto il Global Innovation Award come miglior negozio d’Italia del settore.

Ha sede nel centro storico di Cuneo, si sviluppa su tre piani e ha ben 20 vetrine. Il primo piano ospita una scuola di cucina dove si tengono corsi con la partecipazione di food blogger e chef. Una sorta di paradiso dei gourmet. Il secondo piano è dedicato alla tavola e a tutto ciò che occorre per apparecchiare ma ospita anche un corner dedicato ai prestigiosi vetri di Venini. Il terzo piano è riservato alle liste nozze e a Natale diventa un luogo incantato. Rosenthal, Ballerini, Sambonet, Alessi, Bellora, Queboo sono alcuni tra i marchi presenti nel punto vendita di Via Roma. 

“La vetrina deve comunicare positività e invogliare il cliente ad entrare in negozio. Una volta varcata la soglia del punto vendita il potenziale acquirente deve avere la possibilità di valutare il prodotto che deve essere leggibile e comunicare in primo luogo bellezza, curiosità, sostenibilità e novità. La nostra filosofia è la ricerca del bello e della qualità, visitiamo ogni anno tutte le fiere internazionali del settore e selezioniamo con passione le novità e le proposte dei designers”.