Quando lo shopping trasmette felicità ed evoca gioia.
“Sono alla ricerca di nuovi prodotti realizzati da marchi piccoli ed emergenti e oggetti espressione del Made in Italy. Confido di trovare a Milano Home nuove idee e soluzioni per offrire ai clienti internazionali del MoMA Design Store un ventaglio di opportunità ancora più esteso ed esaustivo”. La nostra intervista ad Alexandra Glaser, Senior Product Manager MoMA Retail
Con oltre 2,5 milioni di presenze l’anno il MoMA – Museum of Modern Art – di New York è il luogo d’attrazione per eccellenza degli appassionati di arte moderna. Sei piani di gallerie, quasi 200mila opere esposte, una collezione permanente che convive in armonia con le mostre temporanee.
Uno spaccato simbolico di questo mondo affascinante è rappresentato dal MoMA Design Store, una sorta di luogo che coccola il visitatore alla ricerca di oggetti iconici ma anche riproduzioni di quanto ammirato durante il percorso espositivo. Una sorta di paradiso dello shopping che segue regole e canoni estetici ben precisi. I percorsi lungo i quali sono sistemate le opere sono curati nei particolari, la selezione dell’offerta è ispirata a principi rigorosi.
Alexandra Glaser, Senior Product Manager MoMA Retail, sarà in visita a Milano Home. Abbiamo chiesto alla manager statunitense di raccontare questo universo di bellezza, apprezzato dai designers e amato dal pubblico, e quali attese ripone nella rassegna fieristica.
“Sono alla ricerca di nuovi prodotti, in particolare articoli realizzati da marchi piccoli ed emergenti, così come oggetti espressione del Made in Italy. Spero che questa nuova edizione di Milano Home possa soddisfare le mie aspettative, confido di trovare nuove idee e soluzioni per offrire ai clienti internazionali del MoMA Design Store un ventaglio di opportunità ancora più esteso ed esaustivo”.
Come è organizzato il MoMA Design Store?
“Offriamo e promuoviamo un'ampia gamma di prodotti tutti ispirati alla collezione e alle mostre del Museum of Modern Art, che vanno dai libri d'arte alle riproduzioni, agli accessori da tavola, scrivania e personali, ai prodotti tecnologici e ai mobili e illuminazione. Il nostro approccio è incentrato sul singolo prodotto, il che significa che individuiamo articoli che illustrano al meglio importanti movimenti di design, collezioni o designer, anziché cercare di creare un catalogo completo all'interno di una singola categoria”.
Quali criteri utilizzate per la selezione degli articoli?
“Sono diversi, frutto di ragionamenti ponderati tesi a esaltare il prodotto finale. Al contempo, l’oggetto deve assolvere a una serie di principi etici.
L'artista o il designer è presente nella collezione permanente del MoMA o partecipa a una mostra?
Il prodotto è realizzato con materiali innovativi?
Asseconda un problema specifico?
È portatore di un valore educativo?
È sostenibile?
Rappresenta la diversità di genere e culturale?
È importante sottolineare che questi filtri sono flessibili e in continua evoluzione”.
Cosa si cela dietro alla grande bellezza e varietà del MoMA Design Store?
“Sappiamo che i nostri clienti apprezzano i design che presentano il logo del MoMA ma amano anche essere sorpresi e provare curiosità ogni volta che entrano nel nostro negozio, quindi siamo costantemente alla ricerca di nuovi design e designer da presentare nel nostro assortimento.
Che stiamo sviluppando una colorazione esclusiva, riproponendo un prodotto d'archivio, stipulando un accordo di licenza o creando qualcosa di completamente nuovo il nostro obiettivo è stupire costantemente con prodotti unici che non si trovano da nessun'altra parte, rendendoci una destinazione fantastica e ispiratrice.
Siamo anche entusiasti di essere i primi a portare nuovi marchi e talenti emergenti nel mercato. Il MoMA Design Store è riconosciuto dai designer come una piattaforma incredibile per lanciare oggetti esclusivi, inoltre abbiamo un ottimo track record nel presentare per primi nuovi prodotti e marchi che hanno un grande successo negli Stati Uniti”.
Qual è il valore che i prodotti devono esprimere e cosa cercano i visitatori?
“Oltre ai criteri sopra menzionati che evidenziano ciò che cerchiamo quando valutiamo un prodotto, la nostra prerogativa è portare il ‘Buon Design’ nella vita delle persone attraverso oggetti che suscitano ricordi ed emozioni. Vogliamo che il MoMA Design Store sia una destinazione di scoperta per i visitatori nuovi e per quelli che tornano a farci visita, un luogo pieno di articoli che portano gioia alla loro vita quotidiana”.
Dal suo angolo di osservazione, come stanno cambiando i negozi dei musei in tutto il mondo? Ci sono particolari tendenze in atto?
“Le operazioni di vendita al dettaglio del MoMA sono sempre state diverse da quelle di altri musei. Il Museum of Art Design è stata la prima istituzione a creare un dipartimento curatoriale dedicato all'Architettura e al Design nel 1932 e a metà secolo giocava un ruolo di primo piano nella definizione e promozione dei valori del buon design, che continuiamo a sostenere oggi.
In generale, abbiamo assistito a un passaggio verso un'esperienza più omnicanale. Mentre non ogni persona può visitare il museo e i suoi negozi a New York i clienti ora interagiscono con il MoMA Design Store: online, su store.moma.org o attraverso partnership di licenza come i negozi UNIQLO in tutto il mondo”.