Ottobarradieci nasce nel 2006, nel cuore della città di Bergamo e prende il nome dal numero civico dove è situato il negozio. Raffaella, la titolare, ci racconta dalla passione della madre per l'artigianato e il design, passione che le ha trasmesso fin da piccola, portandola con sé per mercatini in ognuno dei loro viaggi esotici e no, trasmettendole l'idea che una cosa è bella se ti dà qualcosa in cambio, che si tratti di un artista rinomato o di un qualunque sconosciuto, passandole l'idea che bisogna uscire dal gregge e osare.

Su quali valori punta il tuo negozio? 

Da sempre sono due i valori sul quale punto: l’unicità e originalità

Qual è il punto di forza del tuo punto vendita? 

Credo che il mio negozio si differenzi dagli altri perché accanto a scelte più commerciali, come marchi noti come Seletti, accosto artigianato, prodotti di artisti emergenti, creando così un mix originale. Inoltre, è in continuo cambiamento in quanto non disponendo di strutture fisse, quando cambio la vetrina sposto tutto. È difficile che un cliente trovi il mio negozio uguale a come l’ha lasciato. 

Come scegli gli oggetti da inserire nel negozio per i tuoi clienti?

Principalmente visitando fiere e mercatini, quando viaggio faccio delle ricerche su negozi o spazi che possano ispirarmi. Molti designer e artisti apprezzano l'eccletticità di Ottobarraadici per cui si propongono di esporre qua da me. Utilizzo molto anche Instagram come strumento per fare ricerche oppure dai magazine.

Come ti aspetti che cambierà il mondo del retail nei prossimi anni?

Credo che si sposterà sempre più nel mercato digitale, resisterà chi fara scelte più coraggiose e non si farà travolgere da logiche del tipo “piace allora lo vendo”, il quid che fa la differenza è PIACE A ME E ALLORA LO VENDO.

Se potessi descrivere il tuo negozio con una frase, quale sarebbe?

Un’esplosione di colori, creatività e passione uniti ad un pizzico di coraggio.