Il punto di vista di Isabella Goldmann, architetto, scrittrice, giornalista, regista.
Architettura, scienza, bellezza. Una triade di elementi che, se ben combinati, costituiscono gli ingredienti indispensabili per pensare a una casa come luogo di benessere e serenità. Un esempio tangibile di questo impegnativo lavoro di studio e di ricerca che si fonda sull’innovazione sostenibile è la casa bioclimatica.
Architetto, scrittrice, giornalista, regista, Isabella Goldmann è a giusto titolo riconosciuta come antesignana delle nuove frontiere della bioarchitettura.
“La casa deve parlare all’anima delle persone che vi abitano, va modellata sulla base delle esigenze del nucleo familiare nel rispetto della sostenibilità”.
Goldmann progetta e realizza case bioclimatiche, una definizione che sembra richiamare l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e futuristiche. In realtà, tale dimensione ha un suo preciso spazio all’interno di un progetto più complesso che prende origine da una ricerca capillare condotta dall’IRCAS, centro di ricerca per la sostenibilità applicata fondato da Goldmann all’interno del quale “portiamo avanti studi d’avanguardia nel settore per dare nuove soluzioni innovative nelle case di oggi”.
L’esposizione al sole, l’orientamento del vento, la vegetazione circostante sono tutti fattori che hanno un peso specifico nella fase di realizzazione. Non solo sono determinanti per portare a termine un valido progetto ma riverberano i loro effetti anche su temi oggi molto sensibili: su tutti, quello del risparmio energetico.
“La prima cosa da fare è selezionare prodotti che si sposano con la bellezza, che è la sostenibilità dell’anima. Al contempo, è necessario educare il visitatore a scegliere, orientandolo verso decisioni consapevoli. Oggi disponiamo di una gamma di soluzioni che aiutano il retail a cambiare o a integrare l’offerta con oggetti che sono belli anche da raccontare”.
Talvolta il consumatore non è a conoscenza dei nuovi materiali e delle proposte presenti sul mercato idonee a rendere la sua dimora più accogliente, bella ed ecologica. È pertanto compito del punto vendita metterlo al corrente delle proposte che sono davvero in grado di ridurre drasticamente l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita.
Tra i progetti speciali che avranno luogo durante Milano Home vi è “Green Circle”, uno spazio dedicato a oggetti virtuosi e innovativi progettato e diretto da Isabella Goldmann. Lo spazio, realizzato a forma di piazza circolare, accoglierà 60 prodotti che rispondono a un approccio alternativo e rispettoso della natura, dei materiali e delle persone.