“Vogliamo uscire dagli schemi consolidati nel canale e nel settore, non più attuali. Ragioniamo in termini di sellout, non imponendo quantità o minimi negli ordini”
Milano Home incontra Fabrizio Pagani, Responsabile Commerciale Retail Pinti Inox
Prossima a un compleanno importante, i suoi primi 100 anni, Pinti Inox porta in tavola e in cucina prodotti versatili in cui l’innovazione, il design e l’attenzione per la qualità si contraddistinguono da sempre. Collezioni e oggetti che s’integrano perfettamente nei vari stili dell’abitare e ideali per allestire sia la tavola quotidiana che quelle delle feste. Ma anche strumenti per la cottura e accessori da cucina che possono essere portati in tavola, multifunzionali, pratici e facili da usare.
Quali sono le novità che presenterete alla prossima edizione di Milano Home, le caratteristiche, i valori che le contraddistinguono e c’è un prodotto o collezione su cui volete puntare?
La principale novità è rappresentata dalla nuova immagine e dal mood della campagna di comunicazione che abbiamo realizzato in questi ultimi mesi dell’anno per il lancio del nostro nuovo brand consumer PINTI e che ci accompagneranno anche durante l’anno prossimo in diverse forme. Naturalmente presenteremo anche alcune novità di prodotto specificamente pensate per il canale retail in tutte le categorie che ci contraddistinguono, dalla cucina alla tavola, ma non voglio ancora rivelare troppi dettagli!
Come nasce la vostra azienda, come si è sviluppata e quali sono i punti di forza?
Pinti Inox è nata nel 1929 e ormai viaggia in piena salute verso il centenario. Oggi si configura come una holding conosciuta dai più importanti player internazionali e formata dai marchi Pinti Inox, Pinti1929, KnIndustrie e Schönhuber Franchi, a cui si aggiunge il nuovo brand consumer Pinti. Nasce dalla tradizione della famiglia Pinti nella produzione di prodotti in acciaio e ha sviluppato competenze poi anche su altri materiali che costituiscono oggi la gamma dei prodotti ben noti nell’ambito del settore professionale. La posizione di leadership nel settore HoReCa è dovuta al livello di qualità professionale espresso dai prodotti, che oggi vogliamo portare nelle case degli italiani per rendere ogni momento di condivisione familiare il più sereno possibile, grazie all’uso del prodotto giusto e gratificante per funzionalità, estetica e design.
Un ritorno per la vostra azienda a Fiera Milano, che aspettative avete per la prossima edizione di Milano Home e quali sono le motivazioni che vi hanno riavvicinato a questo evento fieristico?
Lo riteniamo un momento importante per avere un contatto diretto con il canale retail in Italia e per poter presentare le nostre idee soprattutto su questo specifico canale di business, avendo l’opportunità di presentare fisicamente a tutti in pochi giorni i prodotti e i concetti su cui vogliamo puntare.
Qual è la relazione che avete con i negozi o e-commerce, quanto sono importanti e qual è per il negoziante il valore aggiunto di avere il vostro brand nel proprio punto vendita?
Anche su questo punto, ritengo che abbiamo dei riferimenti strategici importanti. Vogliamo uscire dagli schemi consolidati nel canale e nel settore, non più attuali. Ragioniamo soltanto in termini di sellout, non imponendo quantità o minimi negli ordini, sviluppando concetti di promozioni rivolte soprattutto al supporto al sellout e alla comunicazione del punto vendita, per sostenerli nell’attrarre clienti all’interno del proprio spazio. Ricordo anche che proponiamo prodotti sia in ambito tavola sia in ambito cucina, con un assortimento completo e molto vasto, cosa non così frequente per la maggior parte delle aziende del settore. Abbiamo infine individuato una parte del nostro assortimento che riserviamo all’acquisto diretto soltanto per il canale della vendita al dettaglio.