“La nostra attività – spiega Cristina Baroni – prende origine dalla passione di mia madre, Anna Soldini, che grazie alla sua abilità artistica ed al sostegno di mio padre, Luciano Baroni, riesce a trasformare un hobby in una vera e propria attività: nasce così a Milano nel 1976 la Baroni Porcellane che si occupa di decorazione a mano di servizi da tavola, complementi d'arredo e bomboniere. 

“Nel 2007 ho preso le redini dell’azienda proseguendo l'attività di famiglia con la stessa passione dei miei genitori, supportata da collaboratori appassionati e motivati.

Con la stessa cura per i piccoli dettagli e con il costante contatto con le migliori fabbriche di porcellana di Limoges, sono costantemente aggiornata sulle novità e le tendenze delle nuove collezioni. Le nostre creazioni sono uniche e preziose, irripetibili!”

Per la decorazione della porcellana, Baroni utilizza la ‘tecnica del terzo fuoco’. Gli strumenti di lavoro sono pennelli, pennino ed una spugna usata per realizzare fasce colorate a tampone.

“I colori sono pigmenti in polvere che misceliamo tra di loro – prosegue Baroni – per creare tantissime tonalità, più di 100 nella nostra paletta colori. Il tutto è rifinito con oro o platino”.

Quest’anno Baroni Porcellane ha ottenuto dalla Regione Lombardia il marchio Qualità artigiana.