Intervista a Sheila Paoluzzi, la creatrice di Chez Moi insieme al marito e stilista Alessandro Zini

Quali sono le ultime novità di Chez Moi? 

Il nostro brand si propone di creare articoli di lusso per la biancheria per la casa e l'abbigliamento. Il vero lusso viene ricercato nell'uso di materiali naturali, sani e che combinano filati ricercati ai pizzi che disegniamo in esclusiva. 

Per quanto riguarda le novità della collezione casa autunno/inverno 24/25, Chez Moi ha ideato e presentato una nuova tonalità di verde sfumato, molto indicato per le tavole autunnali e natalizie, che si declina sia nel puro lino che nei pizzi. Il velluto è il protagonista di stagione, con le sue sfumature cangianti e va ad arricchire plaid con ruches e cuscini da divano. Lato tendaggi, la collezione di Chez Moi è sempre molto ricca, e arricchisce il suo catalogo con tre nuovi modelli adatti ad ambienti minimal chic realizzati in garza di lino e per ambienti sontuosi sono, invece proposti i modelli in pizzo macramè.

Quali sono i punti di forza del brand?

Una produzione interamente made in Italy a partire dal design, che viene concepito in modo esclusivo internamente. Il brand è inoltre guidato da una coppia di giovani imprenditori, che girano il mondo alla ricerca delle nuove tendenze e che le interpretano secondo il gusto italiano. La ricerca stilistica è, inoltre, strettamente vincolata dai filati di alto pregio e made in Italy, quindi i prodotti che ne derivano sono riconoscibili a livello stilistico e di produzione. 

Quanto è importante la sostenibilità per la vostra azienda e avete delle collezioni in cui utilizzate materie di riciclo?

La sostenibilità è un valore ampiamente interiorizzato dalla nostra azienda e viene perseguito attraverso una produzione a km 0. Tutto il comparto produttivo aziendale è situato nella città di Carpi (MO) e incarica oltre a tutto il personale interno italiano, anche laboratori, artigiani e produttori della zona. I tessuti che vengono utilizzati sono naturali al 100% e, gestendo la produzione internamente, non vi sono scarti di lavorazione, ma tutto viene ottimizzato per privilegiare al meglio l'uso dei tessuti e dei pizzi di alto pregio. 

Anche le tinture che vengono fatte per donare ai capi le nuances polverose che ci contraddistinguono, sono certificate a livello europeo e sane per gli utilizzatori dei capi.