Le creazioni iconiche del prestigioso brand saranno presentate all’interno di Manifatture in Scena (padiglione Elements), lo spazio curato dall’architetto Ulderico Lepreri e dedicato alle grandi manifatture europee
Da oltre 600 anni la famiglia Seguso plasma il vetro con amore e sapienza, provoca e sfida la materia con audacia e tecnica, creando autentiche opere d’arte. Pochi possono vantare una simile eredità artistica e una passione che immutata si tramanda di generazione in generazione, oggi la 23esima.
La storia del vetro di Murano ha inizio nell’ultima decade del XIII secolo e da allora questa piccola isola veneziana è conosciuta in tutto il mondo. Con essa ha praticamente inizio anche la storia della famiglia Seguso, poiché già nel 1397 un documento storico attesta l’operato di Filius Segusi nelle fornaci del vetro.
La squisitezza della manifattura di Murano è tale che nel giro di poco tempo assurge a canone estetico. Nel corso del XVI secolo la preziosità e la bellezza del vetro è esaltata nelle opere di grandi pittori quali Tiziano nel “Baccanale di Andri” e Caravaggio, il cui “Bacco” stringe in mano un prezioso calice.
Anche la fama dei Seguso cresce nel corso dei secoli, la loro maestria è riconosciuta da papi e case reali, celebrata pubblicamente dai poeti.
Anno dopo anno, secolo dopo secolo, Seguso ha consolidato la sua fama quale una delle più importanti dinastie dell’arte del vetro. Ha scritto molte pagine preziose della storia di Murano, giungendo al XXI secolo senza mai venire meno ai valori della tradizione, interpretando quest’arte con immutata sensibilità e rinnovata creatività. Oggi, come seicento anni fa, continua a distinguersi nel mondo con la sua altissima artigianalità, con l’autenticità di un prodotto che non segue regole industriali ma è frutto della straordinaria potenzialità della materia, di gesti sapienti e arcaici, di un segno creativo che lo rende opera sempre straordinariamente unica.
L’arte Seguso trova da sempre casa in luoghi di eleganza raffinata ed esclusiva. I suoi sontuosi lampadari hanno accompagnato nei secoli case reali, nobili dimore, il Vaticano, prestigiosi alberghi e teatri. I suoi oggetti fanno parte delle collezioni dei musei internazionali più prestigiosi tra cui il Victoria & Albert Museum di Londra, il MoMa e il Corning Museum of Glass di New York.
Oggi Seguso realizza progetti custom di illuminazione e arredo per grandi marchi della moda e del luxury. L’illuminazione e gli arredi Seguso rappresentano lo store concept di tutte le boutique Blumarine nel mondo; le maniglie in vetro accompagnano le porte di ingresso delle boutique Christian Dior e Fendi. Hanno scelto Seguso Armani, Frette, Donghia, Etro, Rolex, Swaroski, Esteé Lauder, Burberry, Coach, Mikimoto, Memphis, Neumans, Montblanc…
Dalla collaborazione con i più importanti studi di architettura al mondo nascono progetti esclusivi per catene alberghiere internazionali - tra cui Four Seasons, Starwood, Kempinski, Sheraton, Raffles Hotels, Wynn Hotels, o ancora i veneziani Hotel Danieli, Hotel Cipriani e Hotel Bauer -, per il settore navale e luxury yacht così come per residenze private a Venezia, New York, Las Vegas, Manila, Dubai, Montecarlo, Capri, Londra, Bangkok…
Il soffio che dà vita ad ogni nuovo oggetto di vetro cela in sé tutta la passione e l’amore per quest’arte che ha accompagnato i maestri Seguso, generazione dopo generazione.
Una passione condivisa dai fratelli Gianandrea e Pierpaolo Seguso che oggi guidano l’azienda verso il futuro e danno vita a nuovi, importanti progetti che con eguale bellezza e armonia si inseriscono negli ambienti classici e contemporanei.
Sinonimo di altissima artigianalità, eccezionale maestria e di opere di eterna bellezza, Seguso è custode di un’arte i cui segreti sono stati tramandati di generazione in generazione per tessere una storia artistica che non ha eguali nel mondo.